Galleria Don Sturzo

buildings

Gli spazi diventano apparecchi di illuminazione: tutte le sorgenti vengono nascoste, incassandole, nei dettagli architettonici. Novità tecnologiche ma anche scelta di mantenere le sospensioni in bronzo d'epoca. Un dialogo tra presente e passato

Anno

2002

Luogo

Caltagirone – Italia

Cliente/Collaboratore

Studio Triskeles

L'edificio nasce come la sede del Senato Calatino nel 1483. Nel corso dei secoli subisce diverse trasformazioni architettoniche, stilistiche e di destinazione d'uso. Negli Anni '50 l’edificio viene completamente modificato dando luogo alla struttura attuale di galleria d'arte con spazi espositivi: la Galleria Luigi Sturzo. L’illuminazione ha richiesto una speciale attenzione: non volendo aggiungere ulteriori elementi esterni alle strutture pre-esistenti, le sorgenti vengono integrate nei dettagli architettonici. L'architettura stessa diventa apparecchio di illuminazione. Vengono inseriti dei proiettori all'interno del vano delle finestre per illuminare il soffitto, mentre sopra i capitelli stilizzati delle colonne vengono installati apparecchi a luce indiretta. Le sospensioni in bronzo d'epoca esistenti vengono mantenute. 

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