Galleria e Corso Vittorio Emanuele

buildings

Un ingegnoso intervento di relamping è stato pensato per l'illuminazione generale della passeggiata e della parte inferiore della galleria, così come il sistema delle parti superiori delle facciate, della cupola centrale e delle volte. Apparecchi di nuova tecnologia valorizzano la struttura della cupola centrale, le decorazione delle lunette e l'orologio. Milano risplende

Anno

2000

Luogo

Milano – Italia

Cliente/Collaboratore

A.E.M.

La Galleria Vittorio Emanuele è stata progettata e costruita (1865-1877) dall'architetto Giuseppe Mengoni come un passaggio coperto tra Piazza del Duomo e Piazza della Scala. Nel 1885 la Società Edison inizia la modernizzazione di Milano con la distribuzione di energia elettrica: la città viene illuminata con lampade ad arco, dando ai cittadini l’orgoglio di rivendicare il primato mondiale per l’uso di energia elettrica per l’illuminazione pubblica.
I bombardamento della II Guerra Mondiale causarono distruzioni devastanti, la Galleria venne gravemente danneggiata: la ricostruzione post-bellica mantiene l’aspetto precedente, i lampadari originali ad incandescenza andati distrutti vengono sostituiti da una serie di proiettori nascosti nella balconata che corre perimetrale nella parte superiore della Galleria. Il "piano urbano della luce 2000", prevede la riqualificazione, l'adeguamento normativo, estetico e funzionale di diverse zone del centro storico della città. Un attento studio del progetto originale architettonico e illuminotecnico, insieme con gli sviluppi tecnologici introdotti nel corso degli anni, ha portato alla decisione di mantenere l’immagine generale concepito da Mengoni circa 150 anni fa e realizzato con la tecnica più avanzata allora a disposizione: il gas!
I globi a parete utilizzati per l'illuminazione generale della passeggiata e della parte inferiore della galleria sono state mantenute, così come il sistema esistente per l'illuminazione generale delle parti superiori delle facciate, della cupola centrale e delle volte.
Lampade ad alogenuri metallici (150 W) di nuova tecnologia con bruciatore ceramico sono state installate nei 148 nuovi proiettori di piccole dimensioni con ottica asimmetrica utilizzati per l'illuminazione della fascia alta con puntamento diretto dalla balconata verso la facciata prospiciente, per evidenziare la struttura della cupola centrale, le decorazioni delle lunette e l'orologio. 
 

×